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Seguace di Rubens, Santa Caterina – XVII Secolo

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    Peter Paul Rubens (seguace di)
    Siegen, 1577 – Amsterdam, 1640

    Santa Caterina

    Olio su rame, cm. 26,5×33,5

    Entro cornice in legno ebanizzato

    Il dipinto raffigura Santa Caterina in piedi davanti a un basamento con due possenti colonne tortili in un paesaggio fluviale leggermente collinare.

    Indossa un abito bianco lungo fino ai piedi, un mantello dorato ricamato sul bordo, tiene un ramo di palma nella mano destra e una grande spada nella sinistra in segno del suo martirio. Il suo attributo tradizionale, una grande ruota chiodata, è appoggiata alle colonne.

    Avrebbe dovuto rinunciare alla sua fede cristiana sotto l’imperatore Massenzio ma quando non lo fece venne prima sottoposta al martirio della ruota e poi decapitata.

    L’opera, per la quale era stata avanzata un’attribuzione a Stalbernt, sembra più giustamente collocarsi vicina al grande maestro fiammingo Rubens, probabilmente realizzata da un suo allievo o da un abile artista attivo all’interno della sua cerchia.

    Sono molti i riferimenti che fanno propendere per questa seconda ipotesi. In primo luogo le colonne qui raffigurate e il mantello dorato trovano evidente corrispondenza con l’opera di Rubens “La testa di Ciro portata alla regina Tomiri” presentata ad un’asta di Anversa il 22.11.2004.

    Ancora, la raffigurazione è una chiara derivazione della stampa “Sancta Catherina Virgo et Martyr” di Bolswert Schelte Adamsz (1581-1659), che a sua volta risale a un dipinto di Rubens sconosciuto, verosimilmente perduto, che è probabilmente una copia adattata della figura del santo sul retro del pannello laterale destro dal trittico di Rubens “L’esaltazione della croce” nella cattedrale di Anversa.

    Nel dipinto la sua testa è circondata da un’aura radiosa. Nel cielo si vedono due putti con le ali, uno che regge una corona d’alloro con fiori e l’altro che lancia fiori che giacciono a terra davanti alla santa. Sul lato destro dell’immagine un tipico paesaggio fiammingo con un lago, piante e fiori.

    L’opera è fine ed armoniosa, resa con colori sobri con molti dettagli: si vedono ninfee bianche nel fiume e ninfee blu sulla riva, oltre a una piccola coppia di uccelli nel cielo.

    In generale ottimo stato di conservazione, solo alcuni piccoli ritocchi.